Trento, 28 gennaio 2011

Tsvetan Sokolov in attacco; sino ad ora per lui in questa stagione 101 punti in 24 partite (foto Trabalza)

“Il successo ottenuto ieri nel match casalingo di campionato contro San Giustino poteva essere considerato scontato ma per molti aspetti non invece non lo è stato – ha spiegato l’opposto bulgaro Tsvetan Sokolov questo pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti in casa Trentino Volley - . Avevamo bisogno di tornare immediatamente alla vittoria per ritrovare le certezze del nostro gioco e per assorbire la botta legata allo 0-3 patito a Verona in Coppa Italia. La sconfitta in finale al PalaOlimpia è stata molto dura da digerire, sicuramente di più rispetto a quella relativa alla Supercoppa Italiana, ma in spogliatoio già martedì scorso ci siamo detti che non aveva più senso guardarsi alle spalle. Dobbiamo solo pensare al futuro e a mantenere un buon margine di punti in classifica sulla stessa Cuneo; gli otto punti di vantaggio ci permettono infatti di giocare con maggiore tranquillità in ogni momento come è accaduto ieri nelle battute finali del primo set. Il parziale d’apertura è stato sicuramente il più difficile; vinto quello tutto è stato in discesa”.
Proprio il martello di Duniptza ha dimostrato di essere in un periodo di forma notevole, facendosi sempre trovare pronto quando Stoytchev l’ha chiamato in causa: è successo ieri con San Giustino (gara chiusa col 71%) ma era accaduto ancora prima in Coppa Italia con Cuneo e Treviso dove in entrambe le gare ha realizzato tutti gli attacchi effettuati (identico 3 su 3 sia contro gli orogranata sia con i biancoblu). “Fisicamente mi sento davvero bene e sono felice di poter offrire all’allenatore un’alternativa credibile in un ruolo tanto importante come quello dell’opposto – afferma Sokolov - . Entro in campo ogni volta per dare il massimo e far sentire il mio peso in attacco: il mio compito è quello ma vorrei poter fare di più pure in battuta dove al momento sono troppo discontinuo. In questa seconda parte della regular season spero di trovare maggiore spazio ma tutto questo potrà avvenire solo se la squadra dimostrerà sempre la maturità di ieri. Quando riusciamo ad avere questa autonomia nel cambiopalla ed in battuta diventa più facile per tutti riuscire ad esprimersi bene come è successo ultimamente a me o a Zygadlo”.
Archiviato il 3-0 sulla RPA-LuigiBacchi.it, arriva già il momento di pensare a Monza. La squadra gialloblu partirà domani sera alla volta della Brianza dopo aver svolto un allenamento prevalentemente tecnico al PalaTrento, dalle 15 alle 17. “Rispetto alla partita disputata nei quarti di Coppa Italia, Monza dovrà inevitabilmente provare a cambiare qualcosa nel modo di giocare – afferma Tzezo - . Mi aspetto quindi una gara più difficile e combattuta di quella del 19 gennaio al PalaTrento e tutto ciò potrebbe anche non essere un male perché in questo momento abbiamo bisogno anche di soffrire per migliorare i nostri punti deboli e prepararci ai grandi appuntamenti che ci attendono nella parte finale della stagione”.


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